Amanda FerraraLunita è una cagnolina su una sedia a rotelle ma, nonostante la sua disabilità, i suoi proprietari non si sono preoccupati di abbandonarla al lato della strada. Chi può essere più cattivo di così?
Quando è stata trovata, era completamente a terra, sdraiata a pancia in giù sul marciapiede e la sedia a rotelle era sopra di lei. Accanto c’erano un pacco di pannolini e un bigliettino con tutte le informazioni. C’erano anche delle “giustificazioni“, in particolare la persona che l’aveva abbandonata sottolineava di non essere il suo padrone e neppure di poterlo diventare.
A trovare Lunita è stato il titolare di un negozio dei dintorni. Ha subito chiamato l’ associazione “LUBA SALTA” e due volontari sono andati a prendere la cagnolina. I soccorritori hanno analizzato la situazione clinica del cane: non poteva camminare, non beveva né mangiava e aveva un pannolino legato. Era una situazione struggente.
Sembrava molto debole e spaventata, addirittura dei vicini hanno testimoniato che ha provato ad impiccarsi in determinati momenti a causa dello spavento e dall’ansia di scappare via verso un luogo sicuro.
Una famiglia adotta il cane su una sedia a rotelle
Quando la sua storia è diventata virale, non è passato molto tempo affinché una famiglia decidesse di prenderla con sé. Tuttavia, la sua famiglia adottiva non era ben informata sulla cura di un cane disabile, il che ha causato a Lunita lo sviluppo di una grave infezione del tratto urinario.
Le è stata diagnosticata un’infezione da stafilococco molto grave, come conseguenza di un’infestazione da acari (rogna).L’infezione, la scabbia e le ustioni causate dall’urina gli hanno fatto perdere tutti i capelli dalla vita in giù, compreso quello della coda.
Successivamente è stata trasferita in una nuova famiglia in un altro stato dove si è ripresa al 100%, ha riacquistato i chili che le mancavano e vive una vita degna di essere chiamata tale.
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Anna La Riccia
