Madre e figlio: due cagnolini trovati in pessimo stato (VIDEO)

I cani randagi affrontano una vita estremamente difficile e piena di sfide. Questi cani sono esposti a una serie di pericoli fisici e ambientali che possono compromettere il loro benessere e la loro sopravvivenza. Sono costretti a cercare in continuazione risorse alimentari, spesso attraversando strade trafficate o luoghi pericolosi. La mancanza di cure veterinarie adeguate rende i cani randagi più vulnerabili a malattie e parassiti. Soffrono di condizioni come la rogna, le infezioni delle orecchie e delle zampe, e sono esposti a malattie trasmissibili tra cani. I cani randagi affrontano spesso situazioni traumatiche, inclusi incidenti stradali, scontri con altri animali randagi o aggressioni da parte dell’uomo. Questi eventi possono causare traumi fisici ed emozionali, influendo sulla loro salute mentale e comportamentale. Insomma, la vita di queste creature non è affatto semplice ed è ancor più difficile per le mamme, che devono pensare prima ai loro cuccioli e poi a se stesse.

Alcuni soccorritori sono stati chiamati per prestare soccorso ad una mamma e al suo piccolo, in quanto i due cagnolini vivevano in condizioni pessime ed il loro stato di salute non era dei migliori. Grazie all’intervento di queste persone, ora sono due animali completamente diversi.

Due cagnolini quasi in fin di vita sono stati salvati dai soccorritori

Viktor Larkhill, responsabile di un’organizzazione di salvataggio animali randagi, riceve una chiamata riguardo una cagna e suo figlio. I due vivevano nei pressi di una discarica, ma date le loro condizioni, fino a quel momento non avevano avuto molti aiuti.

Il loro mantello era sparito, la loro pelle era secca ed irritata; a stento riuscivano a camminare, a reggersi in piedi ed erano fortemente denutriti. I soccorritori li hanno recuperati entrambi e li hanno portati in ospedale. Qui si sono presi cura di loro e li hanno somministrato le terapie necessarie per riprendersi.

I suoi nomi oggi sono Helen e Oscar e non sembrano affatto i cani salvati dai volontari. Ora sono felici e vivono con le nuove famiglie, le quali non gli fanno mancare nulla.