Una triste notizia per la nostra Italia, la dolce Reef è morta improvvisamente a 7 anni. Reef era una meravigliosa cucciola di Terranova il cui addestratore era Ferruccio Pilenga, fondatore della Sics (Squadra italiana cani da salvataggio).
Reef era un cane da salvataggio come pochi che nel corso della sua vita è stata anche protagonista del film Superdogs. Inoltre, la cucciola veniva utilizzata per addestrare i cani alle prime armi, ai quali riusciva a trasmettere le sue doti di cane da salvataggio. Se, ad esempio, a un cane mancava il coraggio nel tuffarsi, seguendo Reef riusciva a farlo senza problemi. Nel cuore del suo amico Ferruccio Pilenga Reef ha lasciato un grande vuoto.
Reef viveva con la sua famiglia a Toscolano Moderno e quando è morta si trovava all’ Idroscalo di Milano il 26 marzo. Il fatto è accaduto improvvisamente , dopo una sessione di formazione, a causa di un problema al cuore, che secondo i medici l’ha portata via senza che soffrisse.
Come racconta Pilenga la sua amata cucciola di Terranova era in grado di salvare persone in mare già da quando aveva 2 anni. Era in grado di buttarsi nell’acqua da un elicottero, senza paura. Nel 2018 aveva persino girato un film sui cani da salvataggio, come unico cane europeo e l’anno dopo, a Los Angeles ci fu l’anteprima. Ad oggi il film è diffuso nei musei scientifici a scopo educativo.
Filippo Pilenga iniziò ad addestrare cani da salvataggio da quando Mass, il suo primo Terranova salvò sua figlia. Nel 2015 firmò un accordo tra la Guardia Costiera e la Scuola italiana cani da salvataggio e a Reef fu concesso l’onore di entrare all’interno del Comando generale.
La Squadra Italiana Cani Salvataggio si serve nell’addestramento sia dei cani di ogni razza che dei loro conduttori: si tratta delle Unità Cinofile che ogni anno salvano centinaia di vite. Unici requisiti per un cane che riceve l’addestramento sono le doti di acquaticità e il peso (devono pesare più di 30 kg).
Le Unità Cinofile sono di grande importanza durante i salvataggi, sono le uniche capaci di attuare la rianimazione in acqua che sarebbe impossibile senza l’aiuto del cane. I cani da salvataggio riescono a compiere imprese davvero sorprendenti. Ad esempio hanno una grande forza: infatti possono trainare un battello con a bordo fino 30 persone, sono molto resistenti e possono nuotare in sinergia con il conduttore e con gli altri cani per lunghi percorsi.
Un’altra grande protagonista del mondo dei cani da salvataggio nautico è Lucy il e il suo addestratore è Biagio D’Aniello . I due rappresentano pienamente un simbiotico rapporto di collaborazione, indispensabile per svolgere il delicato compito di salvare persone. Un rapporto fatto di fiducia, stima reciproca e voglia di stare insieme.
LEGGI ANCHE: Andrea Cisternino riesce finalmente a ricevere aiuti dall’Italia, i suoi animali sono salvi