Anna La RicciaLa nascita di un animale raro è sempre motivo di festa, soprattutto quando si tratta di una specie vulnerabile come il giaguaro. Gli zoo, con i loro programmi di conservazione e riproduzione, svolgono un ruolo cruciale nel tutelare la fauna selvatica e sensibilizzare il pubblico su questioni legate alla biodiversità e alla protezione degli habitat naturali. Allo Zoo di Napoli, l’ultimo fiocco azzurro è particolarmente speciale: è nato Romelu, un cucciolo di giaguaro, dal fascino unico grazie al suo manto completamente nero.
Fiocco azzurro allo zoo: i napoletani festeggiano il loro attaccante
Allo Zoo di Napoli è nata una nuova star: un cucciolo di giaguaro completamente nero, chiamato Romelu. Questo nome, scelto in omaggio all’attaccante Romelu Lukaku, arrivato di recente al Napoli, segue una curiosa coincidenza con la squadra di calcio. Infatti, proprio come Lukaku ha preso il posto di Osimhen, anche allo zoo c’è stato un “passaggio di testimone”: il giaguaro Victor, nato durante l’anno dello scudetto, è stato trasferito allo zoo di Casablanca, lasciando spazio al piccolo Romelu.
La particolarità di Romelu risiede nel suo manto scuro, una caratteristica rara nei giaguari, dovuta a una mutazione genetica chiamata melanismo. A differenza dei giaguari dal classico manto maculato, Romelu ha il pelo nero uniforme, una caratteristica che condivide con la madre, Ananga, anch’essa melanica. Sebbene in natura la mutazione possa offrire vantaggi, come una migliore capacità di mimetizzarsi nelle foreste pluviali, rende Romelu un esemplare unico e particolarmente affascinante per i visitatori dello zoo.
La nascita di Romelu non è solo un evento speciale per il pubblico, ma rappresenta anche un importante traguardo per la conservazione della specie. Il giaguaro, infatti, è classificato come “Prossimo alla minaccia” dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), una condizione dovuta alla crescente perdita di habitat e alla pressione della caccia illegale. Lo zoo svolge un ruolo cruciale in questo contesto, sia contribuendo alla riproduzione della specie sia sensibilizzando i visitatori sulle sfide che questi grandi felini devono affrontare per sopravvivere in natura.
