Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare parla di una vicenda davvero particolare. Un’orca era rimasta incastrata per ore su dei scogli e non riusciva a liberarsi. Fortunatamente alcune persone si erano accorte di lei e venne liberata.
La storia dell’orca salvata
L’orca è un mammifero marino appartenente alla famiglia dei delfinidi. É presente in tutti i mari del mondo. Infatti possono vivere sia nelle fredde acque artiche e antartiche fino ai mari caldi come quelli tropicali.
Si tratta di predatori infallibili in cima alla catena alimentare. Infatti non esistono animali in grado di cacciarle. Vivono in gruppi generalmente composti da cuccioli, madre, anziane sterili e un maschio adulto.
Sono animali dotati di grande intelligenza. Comunicano tra di loro attraverso particolari suoni che utilizzano anche come sonar per riuscire a muoversi nell’acqua. Attraverso questo modo di comunicare riescono a cacciare le loro prede centrando quasi sempre l’obbiettivo. Le prede predilette sono foche, leoni marini e addirittura balene.
Si tratta di predatori abilissimi. Adottano tecniche di caccia davvero evolute. Possiamo dire con assoluta certezza che non sono animali amici dell’uomo per cui sarebbe sempre bene starne alla larga. Malgrado ciò quando alcune persone avvistarono quel cucciolo in difficoltà non si tirarono indietro e decisero di aiutarlo.
La vicenda era accaduta a largo della costa della Columbia Britannica. I suoi soccorritori sapevano bene che si sarebbe trattato si un’impresa davvero complicata. Per quella ragione decisero di pubblicare una richiesta di aiuto attraverso un post su Facebook e grazie a ciò erano molti i volontari che decisero di aiutare l’orca a liberarsi.
Tutti si recarono rapidamente sul posto e dopo 8 ore, grazie all’aiuto dell’alta marea riuscirono ad aiutare il cucciolo senza che si ferisse. Di seguito il video del salvataggio.
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Anna La Riccia
