Anna La RicciaPurtroppo in alcuni paesi c’è ancora gente che cattura gli animali selvatici, li ingabbia e li vende, per racimolare qualche spicciolo. Ma a rimetterci sono gli animali, che vengono allontanati dai loro simili e dal loro habitat e chiusi in delle gabbie di piccole dimensioni. I volontari di un’associazione hanno salvato la vita ad un cucciolo di Orango che è stato chiuso in una gabbia per polli, talmente stretta che gli impediva di crescere.
Cucciolo di Orango chiuso in una gabbia troppo piccola per la sua taglia
Ai volontari di International Animal Rescue è giunta la notizia di un cucciolo di Orango che viveva ingabbiato in pessime condizioni ed hanno deciso di intervenire. Hanno recuperato il piccolo primate, che hanno trovato chiuso all’interno di una gabbia per polli, quindi dalle dimensioni minuscole per l’animale in questione.
Budi, il piccolino, non riusciva nemmeno a sedersi correttamente. Il suo umore era a pezzi, depresso e letargico, senza nessuna voglia di vivere. L’orango aveva mangiato sempre e solo latte in polvere, quindi un’alimentazione scarsa che non gli assicurava il corretto apporto energetico. Gli spazi ristretti hanno causato delle deformità nella scimmietta, che presentava la schiena inarcata e la pancia gonfia.
Tuttavia, Budi non si è arreso, ed ora, grazie all’aiuto dei soccorritori, si sta rimettendo in forze. Adesso non è più chiuso in gabbia, ma ha un’intera stanza a disposizione per correre e giocare. Non appena diventerà autonomo e si rimetterà del tutto, sarà spostato in un rifugio in compagnia dei suoi simili. Qui potrà vivere insieme alla sua specie, sviluppando tutti i comportamenti tipici ed allo stesso tempo sarà tenuto sotto controllo dagli occhi esperti dei veterinari e dei dipendenti che potranno intervenire in caso di problemi.
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