Anna La RicciaLa crudeltà dell’essere umano non ha limiti. Un uomo è stato capace di legare un povero cucciolo di Pitbull, di 3 mesi, ad un albero, senza acqua e cibo ma, per fortuna un uomo ha chiesto aiuto ed un pompiere lo ha portato via di lì. Quando è arrivato sul posto il lavoratore non poteva credere ai suoi occhi. Il cagnolino non solo era stato abbandonato e legato, ma era in pessime condizioni, molto magro e con la rogna. Molto probabilmente se nessuno avesse chiesto aiuto quel povero cucciolo avrebbe perso la vita.
Pompiere salva un cucciolo di Pitbull maltrattato, che viveva legato ad un albero
Accade a Sacramento, a Broadway, dove un cittadino trova un cucciolo di Pitbull legato ad un albero e chiama i soccorsi. Alla chiamata risponde un pompiere, Mike Thawley, il quale trovò il cucciolo in pessime condizioni. Il pelo dell’animale era completamente caduto, le sue zampe erano gonfie ed eritematose e il suo stato di nutrizione era scarso. Il cagnolino si stava per spegnere, ma Mike non aveva nessuna intenzione di abbandonarlo.
Il pompiere chiama il Pitbull Chunk, e lo consegna al Front Street Animal Shelter, un’associazione di volontari, i quali si sarebbero presi cura di lui, somministrandogli tutte le cure prescritte dal medico veterinario. Ma, Mike non faceva altro che pensare a quel povero cucciolo abbandonato, così il giorno dopo si reca in rifugio per andare a salutarlo.
Il cagnolino lo riconosce subito e gli corre incontro. Chunk aveva conquistato il cuore di Mike, così, dopo aver consultato la moglie e sua figlia, il pompiere decise di adottarlo e di prendersi personalmente cura di lui. Dopo 4 mesi passati in rifugio, il Pitbull era completamente guarito dalla rogna e poté trasferirsi nella nuova casa con la sua nuova famiglia ed il suo salvatore.
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