I gatti sono degli esseri misteriosi e meravigliosi, questa è una certezza che mette sicuramente d’accordo tutti. Da uno studio sul comportamento umano condotto dall’università di Exeter nel Regno Unito, è emerso che esistono cinque grandi categorie di proprietari di gatti, meglio conosciuti come “gattari“.
La raccolta dati è stata effettuata su 48 padroni, intervistati in Inghilterra. A partire da queste interviste, sono riusciti a delineare 5 diversi atteggiamenti nei confronti dei loro gatti, stilando le 5 categorie di gattari.
1. Il super preoccupato
Lui vive nella preoccupazione più totale, tutto potrebbe essere pericoloso o addirittura letale per il suo bambino peloso. Naturalmente il micio non può uscire dalle mura domestiche, perché i rischi sarebbero troppo elevati. Il loro gatto vive solo in appartamento e fa il re del divano.
2. Il difensore della libertà
Il difensore della libertà dei gatti ritiene invece che l’animale debba uscire e fare quello che vuole. Può andare dove preferisce ed anche cacciare animali selvatici. Questo tipo di gattaro non è preoccupato per la sicurezza del gatto perché lo ritiene un essere molto astuto e intelligente. Ed inoltre, i rischi che potrebbe correre sono controbilanciati dai benefici della libertà.
3. Il guardiano tollerante
Lui è una via di mezzo tra i primi due. Lasciano il loro gatto uscire durante il giorno, ma non può andare in giro di notte. Non amano particolarmente che il loro gatto cacci animali selvatici, ma lo accettano perché sanno che si tratta di un istinto innato.
4. Il custode coscienzioso
Questo tipo di gattaro è ben consapevole di tutti i pericoli a cui il gatto deve far fronte nel mondo esterno, ma allo stesso tempo è un forte difensore della libertà. Permettono al loro gatto di uscire quando vuole. Non sono d’accordo però sulla caccia, poiché la ritengono un danno per la fauna selvatica. In caso di un cacciatore incallito, infatti, il proprietario dovrebbe assolutamente intervenire.
5. Il “vivi e lascia vivere”
Per lui il gatto è completamente autonomo e indipendente, può andare e venire ogni volta che vuole. Ci tiene al suo felino, anche se potrebbe sembrare il contrario, ma allo stesso tempo crede non sia giusto imporgli dei limiti o delle regole. Spera però che non capiti mai qualcosa di brutto.
E tu, che tipo di gattaro sei?
LEGGI ANCHE: Un cane nobile salva un gattino indifeso che stava per congelarsi nella neve