Sabrina MPuò esserci qualcosa di più bello delle mamme e dei papà con i loro cuccioli? Di qualsiasi specie si tratti, è sempre una cosa che regala tanta tenerezza ed emozione. Sono sicura che guardando queste foto, nemmeno i cuori più duri riusciranno a rimanere impassibili.
Cuccioli che dormono tra le zampe di mamma, i papà che sorvegliano l’allattamento, il bagnetto tutti insieme e le facce buffe che solo i nostri animali domestici sanno fare.
Agli animali piace essere genitori, soprattutto quando sanno di trovarsi in un posto tranquillo e al sicuro, dove ci sono sono tutte le condizioni per far nascere e crescere al meglio i loro piccoli: calore, cibo, acqua, protezione.
La maternità dunque, nonostante sia vissuta in modo diverso per ovvie ragioni, è un momento importante non solo per l’uomo ma anche per gli animali. Si tratta di un momento delicato della loro vita e il legame profondo tra madre e figlio si instaura già dall’inizio della gravidanza.
I mammiferi riescono a dedicare ai cuccioli attenzioni, cure e amore seguendoli sin dai primi momenti della loro vita. A seconda delle specie, alcuni piccoli sono autonomi e in grado di allontanarsi dalla famiglia già pochi mesi dopo la nascita. Altri invece hanno bisogno di convivere con la madre anche per molti anni.
La gravidanza in una gatta dura circa 67 giorni, poco pi di due mesi. Normalmente, poco prima del parto si occupa di preparare un giaciglio o, se è una gatta domestica, di scegliere il posto che le sembra più tranquillo e sicuro in casa. Le cucciolate possono essere anche molto numerose, in media però sono da 4 a 6 cuccioli.
Mamma gatta li allatterà per i primi due mesi circa, dopo di che inizierà la fase di svezzamento. Insegnerà loro a cacciare e ad assumere gli atteggiamenti predatori, tramite il gioco. Per sollevarli e spostarli invece li prende con la bocca dalla collottola.
Il cane invece affronta una gestazione simile per lunghezza e può partorire da uno a più di dieci cuccioli per volta. Anche in questo caso, il cucciolo sarà autonomo a circa due mesi, quando saranno svezzati e pronti per esplorare il mondo che li circonda.
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Anna La Riccia
