Questa storia è sembrata difficile dal primo momento in cui arrivò alle orecchie di Donna Clark, la protagonista di queste brevi righe che vi presenterò a breve. Lei non si è mai fatta indietro neanche quando la situazione sembrava davvero irrecuperabile. Come in questo caso, infatti, nel quale un cane dolcissimo stava gettando la spugna. Pensava che mai nessuno lo avrebbe adottato e giorno dopo giorno diventava sempre più triste. Tutto questo, direte voi, per quale motivo? Ebbene, ve lo dico subito: lui è un Pitbull nero.
Questa razza ha parecchie difficoltà ad entrare in famiglia a causa delle dicerie e della cattiveria di alcuni. Molti hanno paura di loro, molti altri si fanno condizionare dalle chiacchiere e dal suo pelo nero. Insomma, vediamo come Donna Clark è riuscita a salvarlo!
La donna è il presidente di Soul 2 Soul Animal Rescue, un rifugio molto conosciuto nella sua città. E sa benissimo, più di chiunque altro, quanto sia difficile trovare una casa ad un Pitbull. Lei stessa, infatti, ha scritto Soul 2 Soul in un post su Facebook: “I buoni rescues non accettano solo cani facili da collocare, accettano un animale in difficoltà, indipendentemente dal suo aspetto“.
Il dolcissimo Pitbull, che potete vedere in foto, arrivò al rifugio molto giovane e sembrava già molto triste. Lui è sempre stato, però, un giocherellone, curioso e voglioso di una vita intraprendente e avventurosa. Insomma, il pelosetto, di nome Arlo, aveva solo bisogno di qualcuno che volesse le sue stesse cose.
“La bella e felice personalità dei pitbull neri e dei mix di pitbull neri può spesso essere trascurata da ciò che la gente vede all’esterno”, ha detto la Clark in un’intervista. Quando Arlo ha finalmente trovato una casa, era così entusiasta. Purtroppo, l’adozione durò poco perché i nuovi genitori adottivi si resero conto che il cucciolo era troppo energico e giocoso per il loro stile di vita. Decisero di restituirlo.
“”Quando restituirono Arlo i nostri cuori erano a pezzi“, disse Donna Clark. “È stato davvero difficile vedere Arlo depresso e confuso sul perché non fosse più con loro”.Arlo ora è con una mamma affidataria esperta, che lo ha aiutato a risollevarsi. Ora attende la sua famiglia per sempre ma i volontari non gettano la spugna!