Anna La RicciaUn gatto, Sparky, di 9 anni di vita, aiuta i medici veterinari di una struttura nel loro lavoro. Ha contribuito a salvare molte vite. Il piccolo fu portato in struttura quand’era molto piccolo, dal suo proprietario, fu ricoverato, ma l’uomo non è andato mai più a riprenderlo. Quindi i dipendenti della clinica hanno pensato fosse opportuno tenerlo lì, e così è diventato la loro mascotte.
Sparky, il gatto che aiuta i veterinari a fare il loro lavoro
Nel 2015, a Philadelphia, un giorno un proprietario porta il suo gatto per una visita all’ospedale veterinario. Il gattino era molto piccolo e tanto spaventato quando è stato portato presso “Cat Doctor“, una clinica che si occupa solo di gatti. Il proprietario aveva lasciato il suo animale la mattina per fare delle visite, per poi passare a riprenderlo nel tardo pomeriggio, ma non è mai tornato.
Quando capiscono che Sparky era stato abbandonato decidono di tenerlo lì con loro. Il gattino si ambienta molto bene ed in poco tempo, così per due anni l’ospedale divenne la sua residenza. Un dipendente della struttura si affezionò così tanto a lui che decise di adottarlo, ma dopo breve tempo Sparky inizia ad avere problemi comportamentali. Il gatto si rivolgeva in maniera aggressiva nei confronti del suo nuovo padrone, che lo riporta in ospedale. Non appena Sparky capisce di trovarsi al Cat Doctor si tranquillizza e diventa il gatto più dolce del mondo. Così i medici hanno capito che quello era il posto in cui il felino voleva stare e quello era il suo modo di farglielo capire.
Per dare un senso alla sua permanenza, ai veterinari venne in mente di sfruttare la sua presenza per fargli donare un po’ di sangue. Sparky era molto docile e si faceva fare prelievi senza troppe costrizioni. Così grazie al suo sangue ha salvato la vita a tanti gatti che ne avevano bisogno.
