Anna La RicciaI biologi scoprono con piacevole stupore che l’animale che hanno avvistato nel Mar dei Caraibi non è un semplice squalo, bensì lo squalo della Groenlandia. Quest’ultima è una specie molto longeva, nata nel 1505, un anno prima della morte di Cristoforo Colombo. Di fronte ad una simile scoperta gli scienziati non possono che rimanere sbalorditi; una specie che vive da più di 500 anni lascia tutti senza parole.
Lo squalo della Groenlandia compare all’improvviso nel Mar dei Caraibi e lascia gli scienziati senza parole
Un gruppo di biologi, mentre studiava gli squali tigre al largo delle coste del Belize, si è imbattuto in un sorprendente avvistamento. Mentre marcavano gli squali, hanno notato un’imponente creatura emergere lentamente dalle profondità. La biologa Devanshi Kasana ha descritto l’esperienza come l’incontro con un essere che sembrava provenire da epoche antiche, un’immagine fuori dal tempo.
Ciò che ha suscitato meraviglia è stata l’identità di questa maestosa creatura: uno squalo della Groenlandia, di solito residente delle gelide acque artiche e noto per essere il vertebrato con la vita più longeva sulla Terra. La scoperta è stata straordinaria, poiché questi squali, abitanti delle profondità marine, sono raramente avvistati o fotografati. Il loro adattamento alla vita nelle profondità oscure e prive di nutrienti è un enigma affascinante per gli scienziati. La sorpresa maggiore è stata trovare uno di questi squali in un habitat così diverso come il Mar dei Caraibi.
Questo ha spinto a riconsiderare la loro distribuzione geografica e a ipotizzare la presenza di questi predatori anche in altre regioni oceaniche remote. La conferma dell’identità dello squalo della Groenlandia è stata un momento significativo, anche se inizialmente c’era la possibilità che potesse trattarsi di un’altra specie. La sua presenza in un luogo così lontano dall’habitat noto ha aperto nuove domande sulla vita marina e sulle rotte migratorie di queste creature misteriose e affascinanti.
