Nel cuore selvaggio dell’outback australiano, un gruppo di escursionisti ha vissuto un’avventura inaspettata: hanno trovato un cane stremato in una pozza rocciosa nel Queensland, bisognoso di aiuto immediato.
Escursionisti salvano la vita ad un cane smarrito
Durante un’escursione nel Monte Glorious National Park, una donna, insieme a suo marito e a suo padre, ha trovato un cane esausto. Ignari di quanto tempo fosse rimasto lì e della sua provenienza, hanno deciso di agire senza indugi. Il cane era troppo stanco per uscire dalla pozza da solo. Così, usando un grosso bastone e una corda, gli escursionisti hanno creato un’imbracatura improvvisata e sono riusciti a sollevarlo fuori dall’acqua.
Dopo essere stato salvato, il cane si è allontanato timidamente verso la vegetazione fitta. Gli escursionisti hanno capito che la zona circostante era troppo inospitale per lasciarlo lì: scogliere e burroni da un lato e una strada trafficata dall’altro. Non c’erano case nelle vicinanze e il cane non avrebbe potuto sopravvivere da solo. Con molta pazienza, gli escursionisti sono riusciti a guadagnare la fiducia del cane, che hanno affettuosamente chiamato Miss Piggy. Era visibilmente magra ed esausta.
Dopo averla tranquillizzata, hanno elaborato un piano per portarla in salvo. Usando una corda robusta e alcuni nodi sicuri, sono riusciti a tirarla fuori dal burrone. Hanno deciso di utilizzare una grande borsa di tela per trasportarla fino alla strada più vicina, un’impresa che ha richiesto un notevole sforzo di squadra. A diversi chilometri di distanza, il proprietario del cane, Elly, nutriva ancora la speranza di ritrovarla. Bobby era scomparsa il 30 giugno ed è stata ritrovata il 23 luglio. Nonostante fosse stata persa per quasi un mese, le sue condizioni erano sorprendentemente buone. Il proprietario di Bobby aveva lanciato una campagna su Facebook e nel quartiere per ritrovarla. Per fortuna tutto si è concluso per il meglio e Bobby è tornata a casa.