Sammy, la foca che saluta tutti i bagnanti

Ci sono volte in cui molti animali, nonostante la paura che l’uomo gli incute, riescono a sorprenderci a a dimostrarci che possiamo essergli amici anche se prima non ci conoscevamo. È la storia di Sammy, la ormai famigerata foca mascotte delle spiagge di Waymouth Beach, Inghilterra.

Non si sa di preciso quale sia la storia di Sammy. Ciò di cui si è sicuri è che durante la pandemia con il lockdown molte spiagge e foreste hanno ricominciato ad essere ripopolate da una gran varietà di animali per via dell’assenza dell’uomo. Si sono osservati flussi migratori di fenicotteri in India mai visti prima, come avvicinamento alle coste di grandi mammiferi marini nelle isole, come per Sammy. Ciò che però la rende diversa dalle altre è che Sammy, una volta che il primo lockdown è cessato, piuttosto che fuggire di nuovo in acqua ha cominciato a fare amicizia con i passanti.

Ecco che ormai a tre anni dall’inizio della pandemia Sammy gioca in mare assieme ai bagnanti. A Sammy piace tanto fare scherzi e spuntare dal pelo dell’acqua all’improvviso. C’è qualcosa di incredibilmente tenero in questo.
A differenza di altri animali infatti le foche non hanno bisogno dell’aiuto dell’uomo per nutrirsi e riprodursi. Non vedono l’uomo nemmeno come una fonte di guadagno personale o come un modo per avere più cibo. Sammy continua a giocare con le persone in spiaggia semplicemente perché si diverte, senza nessun secondo fine.

È qualcosa che in natura non capita molto spesso di vedere ma che dovrebbe far riflettere. Anche noi sappiamo essere autosufficienti, ma molte volte ci dimentichiamo che facciamo parte di questo pianeta insieme agli spiriti animali che lo abitano. È importante cercare un equilibrio con loro, rispettarli e quando capita anche saper giocare e divertirsi senza paura nonostante le differenze.

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