Asia RacitiSenzatetto preferisce sfamare prima i suoi gatti che sé stesso: ci troviamo unin Thailandia, dove la storia di quest’uomo senzatetto e i suoi gatti ha commosso il web.
L’uomo in questione si chiama Loong, ed è un cittadino della Thailandia, il quale ha avuto la sfortuna di non avere una casa in cui riposare. Nonostante la sua condizione economica sia critica, e spesso egli non riesca neanche a trovare del cibo per sfamarsi, Loong non ha mai abbandonato i suoi amici gatti. Infatti, l’uomo spesso decide di non mangiare, nonostante la fame, e saziare i suoi amici a 4 zampe.
I gatti comprendono benissimo la situazione nella quale il loro amato padrone si trova, e non hanno intenzione di abbandonarlo e farlo combattere in solitudine. Loong non è sempre certo di arrivare a fine giornata, anzi, spesso non sa neanche se riuscirà a mangiare o meno, ma comunque mette al primo posto il benessere dei suoi amici animali. In una situazione del genere, molti si chiederebbero com’è possibile mettere al primo posto un gatto e non sé stessi. Possiamo comprendere che gli unici affetti e amici sui quali Loong può contare, sono proprio questi gattini, e farebbe di tutto per farli stare bene.
La storia di Loong: il senzatetto che preferisce sfamare i suoi gattini prima di sé stesso
Il senzatetto, per riuscire a guadagnare qualcosa e quindi sfamare i suoi amici gatti, vende dei limoni. Nel cartellone in cui egli promuove la sua vendita. spiega chiaramente che i soldi che guadagnerà sono per riuscire a comprare il mangime adatto ai suoi gattini. C’è dell’altro, Loong non aveva intenzione di sfamare semplicemente i gattini di sua proprietà, ma tutti i gattini randagi che avrebbe incontrato per starda!
Una donna thailandese della zona, ha notato Loong e il suo cartellone, e ha deciso di promuovere questa buona causa. A volte, gli animali sono l’unico motivo per cui persone come Loong restano in vita. Sicuramente, la storia di Loong ha aiutato molto a sensibilizzare sul tema degli animali randagi! Condividi per aumentare la consapevolezza nei confronti di questo tema.
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Anna La Riccia
