Shiba Inu diventa virale per aver costantemente rovinato le foto di gruppo con i suoi fratelli

La divertente storia che stiamo per raccontare è ambientata a Hong Kong, in Cina. Il protagonista della vicenda è Yoko Kikuchi il proprietario di 4 cani di razza Shiba Inu a cui amava scattare delle foto. La particolarità della storia è che dei 4 cani uno di loro sembrava divertirsi nel rovinare ogni volta la foto cambiando posa o assumendone delle più stravaganti.

Si trattava di 3 maschi Kikko, Sasha e Momo e una femmina Hina. Di questi chi rovinava ogni volta lo scatto era Hina. Infatti lo sforzo dei fratelli nel mantenere la posizione a lei sembrava non interessasse e in modo a dir poco adorabile cambiava posizione. Lei tra tutti era la più obbediente e poteva passeggiare al fianco dei suoi padroni anche senza guinzaglio.

La cucciola aveva la tendenza a sbadigliare molto e in molte fotografie veniva ritratta proprio mentre lo faceva. Di tutti i cuccioli era la più giovane ed aveva un’energia incredibile. Mark Rogers, fotografo di animali domestici, aveva affermato che abituarli alla fotocamera sarebbe stato di grande aiuto qualora si decidesse di iniziare una sessione fotografica. L’uomo aveva dichiarato:

Bisogna che si abituano alla fotocamera, che l’annusano e poi si può iniziare a fotografare le cose, non il cane, così si ascoltano il suono e il flash. Una volta familiarizzato con la macchina si può iniziare.

L’uomo continuò nelle sue dichiarazioni aggiungendo:

Alcuni cani si eccitano molto rapidamente quando i loro giocattoli sono in giro, quindi averli intorno potrebbe renderli ancora più irrequieti.

I consigli del fotografo erano quindi in primo luogo cercare di tranquillizzare gli animali creando una sorta di familiarità con il nuovo oggetto. Successivamente collocare i nostri amici pelosi in un contesto carino o un bel paesaggio per aiutare a risaltare la bellezza delle loro foto. Molto importante è anche scattare foto istantanee per scatti naturali e infine creare un ambiente privo di distrazioni come per esempio i loro giochi.

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