Soppresso il rospo più grande mai esistito, per salvaguardare la fauna selvatica (VIDEO)

Nel nord-ovest dell’Australia alcuni ranger hanno trovato un grande esemplare di rospo delle canne. Le dimensioni di tale animale erano davvero enormi, tanto da arrivare a pesare 2,7 kg. Un animale che purtroppo non poteva essere lasciato libero di vivere la sua vita poiché metteva a repentaglio quella di altre specie animali. Quindi hanno provveduto ad organizzare l’abbattimento per salvaguardare la fauna selvatica.

Toadzilla: il rospo più grande del mondo

Accade in Australia, nel Conway National Park dove i ranger hanno trovato Toadzilla, il gigante rospo delle canne. Secondo la responsabile della CNN, Toadzilla era un esemplare di rospo femmina perché queste crescono molto di più dei maschi. La ranger, Kylee Gray, ha racconto di aver trovato il rospo un giorno che si era recata sul posto per lasciare un serpente, proprio appena ha aperto la portiera dell’auto. Prendendolo, si è resa subito conto del grande peso dell’animale.

The world’s largest cane toad has been found in the National Park of 🇦🇺Australia. “Toadzilla” is 6 times larger than the average relatives and weighs 2.7 kg 🐸 pic.twitter.com/PeNzZUwY9c

— Interesting Channel (@ChannelInteres) January 20, 2023

Gray ha provveduto a catturarlo ed a rimuoverlo dall’ambiente perché, date le sue dimensioni, avrebbe sicuramente aggredito molti animali, tra cui insetti, rettili e piccoli mammiferi. Era molto pericolo per le altre specie animali. Il Dipartimento dell’Ambiente australiano ha spiegato che hanno soppresso Toadzilla per proteggere altre specie animali che vivono nello stesso ambiente. Successivamente il corpo è stato portato al Museo del Queensland. Qui verrano effettuati tutti gli esami post mortem per dettagliare il caso.

Il Guinness World Record attualmente in carica era di Prinsen, un rospo domestico, allevato in Svezia, che pesava 2,6 Kg. Ma, Toadzilla lo supera per 100 grammi, pesando 2,7 Kg e quindi battendo il record. Purtroppo rappresentava un grande pericolo per la fauna selvatica e non c’era altra soluzione se non sopprimerlo, altrimenti avrebbe aggredito altre specie animali selvatiche.

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