Cane torna al rifugio dopo 13 anni

Stupore al rifugio: un cane anziano torna 13 anni dopo l’adozione

Quando un animale trova una nuova famiglia dopo aver trascorso del tempo in un rifugio, si spera che il legame creato sia per sempre, con una vita serena in un ambiente sicuro e amorevole. Tuttavia, non sempre è così: a volte capita che un cane anziano, dopo anni dalla sua adozione, possa trovarsi di nuovo senza casa. È proprio quello che ha lasciato increduli i volontari di un rifugio, quando un cane che avevano accudito anni prima si è ripresentato, ormai anziano, 13 anni dopo aver lasciato il loro centro.

Cane torna al rifugio dopo 13 anni

Il lungo viaggio di Lola

I volontari di Animal Education and Rescue (AEAR), rifugio per animali di Libertyville, Illinois, sono rimasti sorpresi quando la polizia li ha contattati riguardo a un cane randagio ritrovato in una zona a nord di Chicago. La sorpresa è stata ancora maggiore scoprendo che si trattava di Lola, un cane adottato dal rifugio ben 13 anni prima, quando era conosciuta con il nome Greta.

Cane torna al rifugio dopo 13 anni

Decisa a fare chiarezza sul percorso che aveva riportato Lola in strada, Sandy, fondatrice di AEAR, ha subito avviato delle ricerche. Dopo diversi tentativi di contatto con persone vicine alle sue precedenti famiglie, è riuscita a ricostruire il complicato viaggio della cagna. Lola era stata adottata originariamente da una coppia che, dopo 7 anni, si era separata. Il marito l’aveva portata con sé per un breve periodo, ma poi aveva deciso di affidarla a un’altra famiglia, e da lì erano seguiti diversi cambi di casa. La cagna è infine finita in un rifugio senza che la sua ultima famiglia fosse in grado o volesse continuare a occuparsene.

Cane torna al rifugio dopo 13 anni

Quando Lola è stata recuperata, le sue condizioni erano compromesse dal lungo periodo di trascuratezza. Al rifugio, i volontari hanno subito iniziato a prendersene cura: le unghie lunghe sono state tagliate, e un bagno le ha restituito il suo aspetto originario. Sandy e il team di AEAR speravano che la cagna trovasse un nuovo affetto stabile, ma la sua età e la salute precaria rendevano improbabile un’adozione. È allora che Amanda, una volontaria, ha deciso di tenerla con sé, promettendo di prendersene cura.