La storia che stiamo per raccontare parla di un cucciolo di appena 8 settimane. Il cagnolino di nome Timmy era scampato ad un triste destino grazie ai volontari che si impegnarono a salvarlo.
Il piccolo era nato in un allevamento di cani da combattimento e sarebbe stata quella la sua futura funzione. I volontari della Spca, la Protezione Animali, furono i suoi angeli custodi che lo sottrassero al triste destino. I volontari in questione erano ormai abituati ad effettuare le operazioni di salvataggio di questo tipo. Negli anni erano stati in grado di liberare numerosi animali potendo restituire loro la vita che meritavano di avere. Tuttavia, nonostante la loro grande esperienza, non era mai accaduto di tirare fuori da questi terribili allevamenti un cucciolo di sole 8 settimane.
Appena i soccorritori videro il piccolo, costatarono che le sue condizioni,come quelle di tutti gli altri cani, erano davvero disastrose. Il piccolo Timmy aveva un collare di metallo addosso che superava di gran lunga il suo peso. Nello stesso posto in cui fu trovato lui vivevano altri 367 cani usati per il combattimento.
Quando i volontari si recarono all’allevamento sembrava quasi che Timmy avesse capito il perché del loro arrivo. Li osservava con degli occhi pieni di speranza e i volontari lo soccorsero immediatamente. Lo presero in braccio e si strinse al petto dei volontari con gli occhi pieni di gioia. Fu una scena davvero commovente.
I proprietari di quel posto degli orrori non passarono inosservati. Infatti vennero subito denunciati. Gli operatori condussero il piccolo Timmy nel rifugio della Human Society dove dove ebbe le prime cure. In un secondo tempo il piccolo andò a vivere a casa di una delle responsabili dell’associazione.
Timmy oggi è rinato. Per lui niente più catene e maltrattamenti ma solo tanto amore, cibo e giochini.
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