Olena Lukash, una donna di 53 anni originaria di Kiev, è tornata 2 volte nella sua città per salvare circa 50 bulldog francesi.
Questa donna non avrebbe mai immaginato che sarebbe scoppiata una guerra proprio nella sua città. Infatti il 24 febbraio del 2022 quando iniziarono i bombardamenti che segnarono l’inizio dell’invasione Ucraina, nessuno poteva crederci.
In molti sono fuggiti dalle proprie case abbandonando i loro amici a quattro zampe. Ma Olena no, lei doveva a tutti i costi portare tutti con se dal momento che loro erano ignari del pericolo che incombeva. Sicuramente, nessuno di loro si sarebbe salvato.
Nelle foto si possono vedere circa una ventina di bulldog francesi all’interno di una Hyundai Tucson. Sicuramente il viaggio per loro non sarà stato dei migliori tantomeno dei più confortevoli.
Però è stato il viaggio che gli ha senza ombra di dubbio salvato la vita. Una volta portati al sicuro loro, Olena ed Alexander (il marito) sono ritornati nella loro città ormai occupata. Il rientro non è stata un’azione folle, aveva un unico scopo: salvare altrettanti cagnolini.
Nel secondo viaggio i due sono riusciti a portare in salvo con loro altri 30 bulldog francesi. Dopo averli prelevati tutti si sono diretti verso Vinnitsa, a 280 km da Kiev.
Olena ha dichiarato che i suoi cani sono come veri e propri figli per lei, non lo vede solo come un lavoro. Lei aveva un allevamento prima che la guerra iniziasse e aveva scelto proprio quella razza perché era la sua preferita sin da bambina.
Olena non pensava che la guerra sarebbe durata più di una settimana, ma si è dovuta ricredere purtroppo. Il primo viaggio con i 20 cagnolini lo ha fatto il 9 marzo ed è stato un viaggio faticoso durato 4 giorni. Le strade per fuggire da li sono super affollate.
Lei ed il marito sono tornati a casa loro quando ormai le truppe avevano già assediato il paese. Però sono riusciti a portare in salvo la restante parte composta da altri 30 cagnolini.
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