Anna La RicciaTre orche attaccano uno yatch olandese e cercano di ribaltarlo in mare. I tre mammiferi hanno iniziato a mordere i timoni e speronavano la nave. Nel frattempo l’equipaggio cercava di allontanarli e di mettersi al sicuro. I marinai si sono presi un grande spavento, ma per fortuna sono riusciti a scansare il pericolo.
I marinai cercano di allontanare le orche che speronavano la barca
Il 22 giugno, presso lo Stretto di Gibilterra, uno Yatch olandese, l’Ocean Race stava per essere ribaltato a causa dell’attacco di tre grandi mammiferi che stavano dirottando la barca. Le tre orche mordevano i timoni e speronavano la nave, rischiando di far cadere il marinaio e tutto il personale.
Uno dei passeggeri ha notato la presenza della prima orca, che cercava di avvicinarsi ed ha avvisato gli altri ed ha iniziato a registrare un video. L’attacco si è protratto per un po’ di minuti, proprio mentre stava per attraversare lo stretto di Gibilterra. I ragazzi sbattevano sulla scafo, cercando di fare più rumore possibile, per allontanare i pericolosi animali.
Successivamente hanno abbassato le vele per rallentare la barca il più rapidamente possibile e fortunatamente dopo alcuni attacchi sono andati via. L’Ocean Race è una regata intorno al mondo, che si fa ogni 3-4 anni. Nell’anno corrente si sta svolgendo la quattordicesima edizione, da Alicante alla Spagna, iniziato il 15 gennaio e si concluderà in estate, quindi a breve ormai. Un episodio del genere è successo anche al team portoghese Mirpuri/Trifork Racing, ma per fortuna, anche in questo caso non ci sono stati feriti o danni, a nessuna delle due barche. Solo nel mese di maggio ci sono stati 20 incidenti, sempre dovuto a questi grandi mammiferi. Bisogna fare molta attenzione quando si frequentano questi mari.
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