Una donna non poteva immaginare di certo un incontro simile nel suo cortile: ha incontrato due avvoltoi! Irene Lev è una donna amante degli animali, particolarmente degli uccelli più vulnerabili. Non ha mai esitato ad aiutare un animale in difficoltà.
Quando ha visto una coppia di piccoli avvoltoi nella sua proprietà, il suo amore per questa specie particolare, stigmatizzato da così tanti, è stato messo alla prova.
Irene però dice: ” Non sono mai stata colpita particolarmente dagli avvoltoi per il loro aspetto o per il fatto di essere spazzini, del resto come la maggior parte delle persone. Dopo avergli visti però ero sicura che non mi avrebbero fatto del male, il cuore era a mille.”
Gli avvoltoi hanno la sfortuna di essere conosciuti come animali brutti, cattivi, egoisti, sporchi e meschini. Questo però è un falso come ha scoperto Irene dopo questo incontro.
La conquista dei due avvoltoi
Irene non voleva disturbarli perché temeva che la madre potesse essere nei dintorni e quindi aggressiva. Dopo che uno dei due era morto però, ha prestato più attenzione. “Lo stavo osservando per vedere se sua madre lo stava allattando o meno. Ogni volta che mi avvicinavo emetteva dei sibili, quindi l’ho lasciato in pace. Ma ho continuato a controllarlo ogni giorno e ho capito che sua madre non veniva mai”, ha detto Irene.
Dopo alcuni giorni però Irene e il suo fidanzato si sono spaventati particolarmente quando l’avvoltoio si è avvicinato alla casa per chiedere palesemente aiuto. Aveva fame e sete così ha ricevuto dalla coppia tutto ciò di cui aveva bisogno: il tonno è stata l’arma di fiducia.
Ogni volta che aveva fame, l’ avvoltoio appariva in giardino in attesa di uno spuntino. Irene si è assicurata di lasciare un piattino d’acqua solo per Gerar, come ha chiamato la creatura. Col passare del tempo Gerar è cresciuto ed è diventato indipendente fino a spiccare il volo.
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