Una storia stranissima che ha lascito senza i parole i protagonisti, un uomo di nome Pete McNab, suo figlio Alistair e il suo amico Peter. Pensavano di aver fatto semplicemente una buona azione salvando un piccolo gattino in difficoltà, ma poi invece si resero conto di aver fatto molto di più.
Stavano facendo una passeggiata nel parco di kern Holm, quando hanno trovato questo gattino disteso sulla neve. Era solo, spaventato e stava soffrendo tantissimo a causa del freddo rigido. Vederlo così ha intenerito tantissimo i tre uomini, che non hanno esitato ad andare a salvarlo.
Si sono avvicinati e si sono accorti che era praticamente immobilizzato e irrigidito dal freddo, stava molto male. Così Peter lo ha preso e lo messo sotto al suo cappotto, per cercare di riscaldarlo un po’. Lo hanno portato subito nella clinica veterinaria più vicina. Il dottore subito ha constatato un grave stato di congelamento nel piccolo gattino, molto probabilmente non sarebbe mai riuscito a resistere ancora a lungo.
La cosa più strana però è che ha detto che non si trattava di un comune gattino, bensì di un rarissimo esemplare di gatto delle foreste scozzesi!
I tre uomini sono rimasti scioccati dalla notizia e Pëtr ha capito perché il gatto graffiava sotto la sua giacca: generalmente i gatti non graffiano così tanto. Questa speciale razza di gatto è purtroppo sull’orlo dell’estinzione, ne sono rimasti solo 300 in natura. Per questo motivo il loro salvataggio ha lasciato tutti senza parole.
Purtroppo però le condizioni del piccolo erano veramente molto critiche. Non si sa da quanto tempo stesse in quella situazione né come mai si trovasse nel parco, ma evidentemente era lì da troppo tempo. I veterinari ce l’hanno messa tutta, ma dopo qualche giorno di ricovero il piccolo è deceduto in clinica, le sue condizioni erano veramente disastrose.
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