Davide M. ScorteseLa singolare storia di un agricoltore che ha salvato la vita di un cucciolo di orso dalla fame, divenendo una sorta di madre acquisita per il povero animale.
La storia del cucciolo di orso e l’agricoltore
Nikolai Terletsky (questo il nome dell’agricoltore) viveva tranquillamente nella sua fattoria e non si aspettava guai o vicende particolarmente improvvise ed impreviste.
Ma, un bel giorno mentre trascorreva la sua semplice ed umile vita, ha trovato un cucciolo di orso nei pressi della sua fattoria. Certo, un tale ospite non poteva che spaventare. Tuttavia, un orso, anche piccolo, è un animale pericoloso, ma il nostro agricoltore non si è fatto prendere dal panico o dalla paura.
L’uomo iniziò, dunque, a chiamare tutte le autorità, perché bisognava fare qualcosa con il cucciolo di orso. Non gli fu offerta una via d’uscita speciale dalla situazione, c’erano solo due opzioni: riportarlo da dove lo aveva trovato o metterlo a dormire. Nikolai ha cercato di trovare la mamma orsa, ma senza successo.
Il cucciolo d’orso era venuto al villaggio in cerca di cibo. Fortunatamente, per lui, un uomo premuroso lo ha trovato, l’agricoltore Nikolai e lo ha accudito e sfamato per un periodo, quasi facendogli da madre.
A tal proposito, Nikolai ha rischiato ripercussioni serie, perché gli orsi sono elencati nel Libro rosso, il che significa che è stato anche minacciato di punizione per aver tenuto un cucciolo di orso in una fattoria.
Per smaltire legalmente l’animale, l’uomo ha dovuto ottenere un permesso speciale. Il cucciolo di orso, pian piano ha rivelato di non essere particolarmente affettuoso: non si lascia stringere da estranei e in questo caso mette volentieri gli artigli, ma almeno è sano e salvo.
Ed ora si è praticamente stabilito nei pressi della fattoria dell’agricoltore che ha costruito una voliera per il suo ospite speciale.
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Anna La Riccia
