Gli animali sono degli esseri sensibili ed empatici. Riescono a capire quando qualcuno è in difficoltà e cercano sempre di intervenire, alleviando questo disagio. Questo è un po’ quello che è successo tra un Husky ed un gattino con problemi congeniti. Il cane ha accolto tra le sue braccia il micetto, assecondando il suo strano comportamento e stringendo una vera e propria amicizia con lui.
L’Husky ed il gattino diventano inseparabili
In Alaska, al Mojo’s Hope Animal Defenders, un’associazione che si occupa di aiutare animali randagi, situata ad Anchorage, arriva un tenero gattino., di nome Muryana. Si tratta di un animale speciale, in quanto ha evidenti problemi neurologici, da cui ne conseguono problemi deambulatori. A seguito delle diverse visite effettuate, da cui una neurologica, è emerso che il felino è nato con l’ipoplasia cerebellare, cioè una ridotta formazione del cervelletto.
Quest’ultimo è fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio e nella coordinazione, motivo per cui il gatto non ha un andatura corretta, come i suoi simili. Tuttavia, l’animale si è mostrato sempre pieno d’energie e con l’aiuto dei dipendenti del rifugio non è stato difficile abituarsi alla sua condizioni ed al nuovo ambiente. Ad aiutarlo, in realtà, oltre agli umani, è stata Sinda, una dolcissima cagnolina, di razza Husky, anche lei ricoverata al Mojo’s Hope.
Aiutare il prossimo è proprio nell’indole di Sinda, che già precedentemente aveva mostrato questa tendenza ad essere una mamma amorevole. Il cane ha capito immediatamente che Muryana era un gatto speciale, e lo ha accolto subito sotto la sua ala. D’altro canto il gattino l’adora e passa tutte le ore della giornata a stuzzicarla con qualsiasi tipo di giochino. Tra i due si è venuto creare un legame indissolubile. Non si separano mai l’uno dall’altro e si fanno forza a vicenda.
LEGGI ANCHE: Husky depressa per aver perso i cuccioli: la padrona le trova nuovi amici di cui occuparsi