Miriam CambiseUn cane abbandonato, dopo essere stato incatenato per 19 anni, è stato finalmente liberato. Il povero cane si trovava in un rifugio abusivo, assieme a molti altri animali.
Il rifugio abusivo è riuscito a rimanere attivo per molti anni prima che delle persone lo scoprissero. Il rifugio si trovava in una zona rurale della città, proprio perché non era frequentata da molte persone.
Per fortuna, un giorno, una comitiva di amici si trovava in quella zona per fare una passeggiata. Sembrava una giornata come le altre, fino a quando non hanno notato questo rifugio che sembrava avere qualcosa di strano.
La comitiva ha capito che si trattava di un rifugio solo perché lì fuori erano presenti molti cani. Per il resto, quel rifugio aveva tutte le caratteristiche di un terreno abbandonato.
Queste persone, allora, hanno ben pensato di recarsi in una centrale di polizia per riferire ciò che avevano visto. In seguito, la polizia ha deciso di farsi accompagnare in quel luogo per ispezionarlo.
Una volta entrati lì dentro, non potevano credere a ciò che stavano vedendo: carcasse di animali, rifiuti in ogni dove ed animali che erano quasi in punto di morte.
La cosa peggiore è stata, però, la vista di un determinato cane: questo povero animale era legato ad una catena da troppo tempo che quasi non aveva più la pelle intorno al collo.
Per fortuna, una clinica veterinaria ha accolto tutti gli animali presenti per curarli. Alcune situazioni erano alquanto gravi, ma i medici sono riusciti a risolverle senza grossi problemi.
Il caso più difficile, ovviamente, è stato quello del cane rimasto alla catena per molto tempo; si pensa, difatti, che il cane sia rimasto legato a quella catena per circa venti anni.
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Anna La Riccia
