I cani sono degli animali estremamente intelligenti, con grandi abilità olfattive ed uditive. Per tali ragioni vengono addestrati per ricercare persone o animali dispersi, in caso di smarrimento, terremoti o altre catastrofi naturali. Un cagnolino anziano si è disperso durante un’uscita con il suo proprietario. Questo, ha chiesto aiuto a chi di dovere per la ricerca del suo amico a quattro zampe. Dopo due giorni, un cane soccorritore è riuscito a trovare il povero cucciolo smarrito, che era rimasto incastrato nel fango e non riusciva a liberarsi.
Il cane soccorritore è stato lui stesso salvato dai suoi compagni quando era un cucciolo
Una mattina, il proprietario di un cagnolino di 11 anni, di nome Poppy, esce a cavallo ed il piccolo amico a quattro zampe lo segue. Tutto va benissimo, fino a quando giunge il momento di tornare a casa. L’uomo si rimette in sella, controlla che Poppy fosse dietro di lui e parte. Dopo pochi metri si accorge che il cagnolino non c’era più, era sparito.
Scende da cavallo e comincia a chiamarlo, ma il piccolo era sordo, per cui non restava altro che continuare a cercare. Passa un’intera notte, ma del cane nessuna notizia, così decide di chiedere aiuto ad una squadra di soccorso, dotata di cani da salvataggio. Uno di questi, Tino, un Pastore Tedesco molto bravo, dopo 45 minuti di ricerca riesce a trovare il cane disperso.
Poppy era caduto in un terreno fangoso, molto profondo, per cui non riusciva a spostare gli arti posteriori, mentre con quelli anteriori era rimasto aggrappato alla parete. I soccorritori ed il suo papà, gli misero la pettorina di Tino ed altre imbracature ed iniziarono a tirarlo. Dopo qualche tentativo, finalmente il cucciolo era fuori, sano e salvo.