Quando gli animali vengono abbandonati dai loro proprietari, è davvero un momento triste per loro. Questo è quello che è accaduto a questo povero cagnolino, che viene portato in un rifugio e poi viene lasciato lì da solo. Il cane passa le giornate a guardare fisso l’angolo della sua gabbia, senza giocare o interagire con nessuno. È una situazione davvero triste e che, purtroppo, accade troppo spesso.
Dopo mesi di agonia il cane lascia la sua triste gabbia
Quando March, un Pitbull dall’aspetto fiero ma dal cuore dolce, lasciò il rifugio ACCT, sembrava che finalmente il sole fosse sorto sulla sua vita. Una nuova famiglia attendeva di accoglierlo a braccia aperte. Ma il destino aveva in serbo per lui un’altra prova amara. L’adozione fallì e March si ritrovò di nuovo nel freddo e grigio rifugio di Philadelphia. Quel brusco cambiamento ebbe un impatto devastante su March. Il suo spirito si spezzò, la sua energia svanì e il suo sguardo si oscurò.
Si rannicchiava in un angolo della sua gabbia, il suo corpo esile tremava di freddo e di tristezza. Era come se la luce della speranza si fosse spenta nel suo cuore. Ma c’era qualcuno che non poteva restare indifferente di fronte alla sofferenza di March. Un giornalista locale, vedendo quel cane dall’anima spezzata, sentì il dovere di agire. Decise di condividere la storia di March sui social media, cercando di far risplendere una luce di speranza nella sua vita oscura.
Il post diventò virale in poche ore. Le persone si commossero leggendo della sofferenza di March e della sua anima gentile. In poco tempo, un altro rifugio, rimasto anonimo per proteggere la privacy di March, si offrì di ospitarlo. Qui, i volontari lavorarono instancabilmente per ridare fiducia e gioia a March. Fu trovata una famiglia temporanea per lui, un luogo caldo e accogliente dove poter riprendere fiato e riprendersi dalle ferite dell’anima. E infine, dopo lunghi mesi di attesa e speranza, March trovò finalmente una famiglia definitiva.