Non c’è limite alla cattiveria degli esseri umani, soprattutto quando si tratta di infliggere sofferenza agli animali innocenti. Troppo spesso, siamo testimoni di atti di crudeltà inimmaginabili, perpetrati senza alcuna compassione né rispetto per la vita animale. Un esempio sconcertante di questa malvagità è stato recentemente evidenziato da un evento in cui qualcuno ha portato via un cane dal suo padrone e lo ha sospeso vicino al cavalcavia dell’autostrada con un cavo elettrico. Questo atto spietato e vile non solo ha messo a rischio la vita del povero cane, ma ha anche scosso la coscienza di chiunque abbia sentito parlare di questa crudeltà indicibile.
Un passante interviene per salvare un cane sospeso al cavalcavia
Un uomo di nome David Fredman si dirigeva al lavoro a Independence, in Missouri, quando ha notato il cane vicino al cavalcavia dell’autostrada. Ha visto il cane appeso a lato della barriera con la corda di un cavo elettrico che lo stringeva e che sicuramente lo stava strangolando. Il povero animale cercava disperatamente di muovere la testa per divincolarsi, ma riusciva a malapena a muoverla.
Dopo aver chiamato il 911, Fredman ha afferrato un coltello per liberare il cane. Ha notato che il cane stava cercando di respirare e non riusciva nemmeno a camminare. Successivamente, ha portato il cane al KC Pet Project. Si è scoperto, grazie al microchip, che il cane si chiamava Max ed era di proprietà di Dee Vaughn, il quale lo aveva dato come disperso solo due ore prima che fosse trovato.
Vaughn era sconvolto quando ha saputo cosa era successo al suo migliore amico. Non è chiaro come Max si sia trovato in quella situazione, se per un incidente o per un atto intenzionale. Ma, secondo Vaughn, Max non avrebbe potuto raggiungere quel posto semplicemente camminando. Vaughn ha contattato la polizia e il controllo degli animali per indagare ulteriormente sulla vicenda, ma ha espresso gratitudine verso Fredman per aver salvato Max.