I cani randagi non hanno una vita affatto facile, poiché non avendo nessuno che si prende cura di loro, devono cavarsela da soli per sopravvivere. Ogni giorno devono andare alla ricerca di cibo e di un posto caldo in cui potersi riposare. Ma, questo non basta, poiché non hanno protezione nei confronti dei parassiti, sono sempre in pericolo, a rischio di incidenti o maltrattamenti ed, inoltre, se sono colpiti da una malattia, non c’è nessuno disposto a pagare le loro cure. Un cagnolino randagio, molto magro, in pessimo stato di salute, viene deriso dai cittadini, i quali lo definiscono il “cane leone“. Questa brutta gente è talmente cattiva che si ferma a scattargli le foto, ma nessuno si degna di chiedere aiuto.
Finalmente un brav’uomo aiuta “cane leone” e gli salva la vita
Un cane randagio, in pessimo stato di salute, vagabondava per le strade della città. Era molto debole, tanto che faceva fatica anche ad alzarsi. Probabilmente non mangiava da giorni e non aveva più le energie necessarie per andare avanti. Il suo folto mantello marrone era caduto, lasciandogli il viso scoperto e quel poco che gliene era rimasto sul collo, sembrava essere la criniera di un leone. I passanti che lo vedevano, invece di aiutarlo, lo deridevano. Alcuni lo hanno soprannominato il cane leone. Tutti gli facevano le foto, ma nessuno si fermava a soccorrerlo.
Fino a quando, un giorno, un uomo decise di avvicinarsi ma l’animale scappò. Così, chiese aiuto ai volontari del rifugio locale ed una gentil donna si presentò sul luogo per cercare di aiutare il piccolo. Gli porse del cibo e mentre il cagnolino affamato mangiava con appetito, la ragazza provò ad accarezzarlo, ma questo, spaventato, le morse la mano. Già da questo comportamento era chiaro che il povero randagio aveva subito maltrattamenti.
C’era bisogno di un accalappiacani, poiché è l’unico che ha gli strumenti adeguati per catturarlo. Dopo non poca fatica, i ragazzi riuscirono a catturarlo ed a trasferirlo in rifugio. Il cane ancora non è molto affabile, ma siamo sicuri che presto capirà che si trova in buone mani e darà un po’ di fiducia al genere umano.