Anna La RicciaGli animali randagi vivono da soli per strada e sono costretti ogni giorno ad affrontare delle sfide, devono trovare un posto caldo per proteggersi dal freddo e dalle intemperie e devono ricercare costantemente cibo. Un cagnolino, alla ricerca di un luogo in cui ripararsi, entra all’interno di un appartamento perché trova la porta aperta e si rannicchia all’ingresso. La mattina seguente i proprietari si svegliano ed incontrano il nuovo arrivato.
Un cane trova una porta aperta ed allo stesso tempo una nuova famiglia
Un uomo, di nome Jack Jokien, rientra a casa in tarda serata e si dimentica la porta aperta. Lui e sua moglie vanno a dormire, ma all’alba la donna sente degli strani rumori e, spaventata, chiede al compagno di andare a controllare se fosse entrato qualcuno.
Quando Jack si alza per dare un’occhiata, davanti all’ingresso trova un cagnolino tremolante, infreddolito e spaventato che faceva un pisolino lì per terra. L’uomo non se la sentì di cacciarlo via, così lo avvicinò e lo accarezzò. Il cane capisce subito di potersi fidare e si lascia coccolare. Jack diede del buon cibo e dell’acqua al cagnolino e qualche ora dopo lo portò dal medico veterinario per controllare se avesse il microchip.
Il randagio non aveva nessun apparecchio in corpo, quindi automaticamente non era di proprietà e qualora avesse voluto, Jack, poteva adottarlo. Infatti l’uomo non aveva nessuno intenzione di abbandonarlo per strada o in un canile, per questo decise di prendersi cura di lui. Si trattava di una femminuccia ed il suo nuovo proprietario decise di chiamarla Susie. È stata davvero fortunata ad entrare in quella casa, in cui involontariamente ha trovato una famiglia disposta ad amarla.
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