Questa è la storia di una ragazzo di 27 anni che viveva in Florida negli Stati Uniti. Si trattava di un giovane ragazzo e di un grande esempio per tutti, il suo nome Chris Van Dorn. Il giovane si vestiva da Batman per aiutare gli animali senzatetto.
In particolare Chris si occupava di mettere in salvo gli animali che non avevano famiglia, che si trovavano per strada abbandonati a se stessi. Aveva così a cuore il suo obbiettivo che fondò anche un’organizzazione benefica denominata Batman4Paws. Il ragazzo si impegnava a cercare a questi animali senzatetto una famiglia amorevole ,una sistemazione definitiva. Aiutava ormai da anni cani e gatti trovati per strada o che vivevano nei rifugi. La sua missione era di collocarli all’interno di famiglie che li amassero incondizionatamente.
Il suo compito era anche quello di salvare i cuccioli ospiti di rifugi municipali la cui triste sorte era ormai nota a tutti. Gli animali al loro interno rischiavano di essere sottoposti a eutanasia in quanto i posti non erano sufficienti per tutti. Il ragazzo aiutava questi cuccioli in diversi modi.
Prima cercava di sensibilizzare quante più persone possibile all’adozione di cani randagi piuttosto che all’acquisto attraverso il metodo del volantinaggio. In secondo luogo il giovane Batman si occupava di trasportare i cuccioli. Infatti gli animali che avevano trovato famiglia ma che erano troppo lontani da questa venivano accompagnati da Chris a destinazione.
Spesso Chris percorreva distanze molto lunghe per consegnare i cuccioli presso le abitazioni delle famiglie adottive. A volte prendeva l’aereo e faceva infiniti tragitti pur di consentire loro di avere una casa. Il ragazzo aveva un’auto d’epoca che non gli consentiva di fare troppi chilometri. Il suo sogno era infatti proprio quello di avere un mezzo più grande e idoneo al trasporto degli animali.
Il ragazzo scelse di indossare quella maschera per molti motivi il primo tra questi era proprio quello che lui stesso amava Batman fin da quando era un bambino e il suo sogno era di diventare come lui. Un altro motivo era che grazie a quel travestimento poteva attirare ancor di più l’attenzione sul problema che affrontava ogni giorno e ispirando fiducia nelle persone. Chris era molto felice di trovare una famiglia ad ogni animale e immortalava ogni sua missione compiuta con una foto.
LEGGI ANCHE: Cane cieco salvato dai combattimenti ora cammina con un carrello speciale