Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare vede come protagonista una cavalla di nome Gidget. L’animale aveva vissuto assieme al suo padrone per 17 anni ma purtroppo ad un certo punto il suo proprietario non era più in grado di occuparsi di lei e a mala pena riusciva a darle da mangiare.
Gidget aveva vissuto in solitudine per 10 lunghi anni, durante questo periodo non aveva avuto più contatti con nessuno, esseri umani o altri simili. Ad un certo punto qualcuno aveva inviato la segnalazione sulle condizioni dell’animale al Mockingbird Farm Sanctuary, gestito da una donna di nome Jonell.
Gidget all’epoca aveva 29 anni e necessitava di un posto adatto a lei per trascorrere felicemente gli ultimi anni della sua vita. Quando i volontari della struttura andarono a prenderla sembrava essere mai stata tanto felice in vita sua. Infatti una volta arrivata al rifugio era decisamente entusiasta di vedere altri animali.
In quel luogo c’erano anche altri cavalli e Jonell aveva pensato bene che probabilmente si sarebbe unita a loro in cerca di compagnia. Gidget effettivamente strinse amicizia ma con un’improbabile anima gemella, un cavallo in miniatura di nome Peggy.
Le storie dei due animali erano molto simili e fin da subito sembrava che si piacessero molto. La vita della piccola Gidget tutto ad un tratto era cambiata, finalmente era tornata a condividere i suoi giorni con qualcuno al quale volere del bene. Gli operatori della struttura si adoperarono quotidianamente per il suo benessere.
Tutti sapevano bene che Gidget era ormai una cavalla anziana e che forse non le restava molto da vivere. Tutti si assicuravano ogni giorno che si sentisse bene e felice. I volontari del rifugio volevano che l’animale trascorresse il suo ultimo periodo di vita nel migliore dei modi.
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Anna La Riccia
