Picasso, il Pitbull più piccolo al mondo, è diventato una vera celebrità sui social media grazie alla sua storia unica e commovente. Questo cane, infatti, è stato adottato da una volontaria della “Muddy Paws Rescue”, un’organizzazione che si occupa di trovare una casa per cani e gatti abbandonati.
Il pitbull più piccolo del mondo
La storia di Picasso inizia durante un evento di adozione a New York City, dove la volontaria ha deciso di dare una possibilità ad un pitbull. Questa specifica razza di cani, infatti, è una di quelle più difficili da far adottare.
Quando la donna ha visto Picasso per la prima volta, è rimasta sbalordita dalla sua stazza, tanto da pensare che fosse un cucciolo. In realtà, si è poi scoperto che il cane era adulto, ma estremamente piccolo e magro.
La volontaria ha deciso di adottare il cagnolino e di portarlo a casa sua, ma ha subito capito che il cane aveva bisogno di cure e attenzioni speciali per riprendersi. Cominciò ,quindi, a sottoporlo a una dieta ricca di proteine per rafforzare la sua forza e aiutarlo ad aumentare di peso.
Picasso si è adattato rapidamente alla sua nuova casa ed è diventato molto giocoso e curioso. La donna lo portò persino a lavoro con lei, dove i suoi colleghi sono rimasti subito affascinati dal cane, tanto che si sono subito innamorati di lui.
Mentre il video che ha fatto conoscere Picasso al mondo afferma che sia il pitbull più piccolo al mondo, non c’è una conferma ufficiale di questa affermazione. Tuttavia, ciò che è certo è che Picasso è un cagnolino adorabile, pieno di amore e di energia.
Questa storia ci ricorda l’importanza di adottare i cani, specialmente quelli randagi o in gravi situazioni di salute. Grazie all’impegno di questa donna dal cuore d’oro Picasso adesso ha una casa per sempre e una nuova vita.
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