Una donna cerca di adottare un cane da un rifugio e trova il suo cucciolo che aveva perso due anni prima

La storia che stiamo per raccontare è molto commovente e al tempo stesso singolare. La vicenda accadde in Pennsylvania, Stati Uniti, e parla del ricongiungimento di una donna, Aisha, con il suo cane smarrito da ormai due anni.

La signora voleva contattare un rifugio e adottare un cane da regalare ai suoi due figli. Così aveva consultato il sito web della struttura, la Lehigh County Humane Society (LCHS). Guardando la sezione dedicata ai cuccioli in adozione rimase molto sorpresa al punto che non credeva ai suoi occhi. Un cane nella foto, un mix di razza pitbull e rottweiler, sembrava senza dubbio il suo amico che ormai si era perso due anni prima.

Aisha aveva preso con se il cucciolo di nome Kovu, quando era ancora piccolissimo, appena 7 settimane. Purtroppo però nel 2019 si era allontanato di casa e da allora ne aveva perso ogni traccia. La donna aveva raccontato:

Ero sul sito web di adozione della Lehigh County Humane Society e guardando le foto il mio telefono si bloccò su un’immagine che ho fissato. Ho pensato: aspetta, non può essere lui. Poi ho visto la piccola cicatrice su un occhio, la cicatrice di quando è rimasto incastrato in una porta, e ho detto: oh mio Dio, questo è il mio bambino, quello è Kovu!

Il Direttore dello Sviluppo di LCHS Deirdre Snyder aveva raccontato del cane:

Aveva bisogno di essere curato per le pulci, gli mancavano i peli sulla schiena e aveva gonfiore. È stato curato con antibiotici e immerso in uno shampoo medico speciale. È stato nel nostro rifugio per circa quattro mesi ed è stato poi adottato da una famiglia il 25 ottobre 2019.

Stando al racconto di Aisha, Kovu nn aveva mai tentato la fuga. Era accaduto però che due settimane prima che si allontanasse, un’auto si fosse schiantata sul cancello di casa. A causa dell’incidente si era creato un buco, un passaggio dal quale Kovu era sicuramente uscito, incurante del fatto che non avrebbe ritrovato la strada del ritorno. La donna aggiunse:

Ho scoperto che se n’era andato quando sono tornata a casa. Quel giorno più tardi del solito e lui non era lì, per correre da me e darmi baci come una volta. Ho cercato in tutta la casa e non l’ho trovato, poi ho guardato in giro per Allentown per circa una settimana ma di lui nessuna traccia.

Fortunatamente però il destino volle che la donna e il cane si rincontrassero. Infatti i nuovi proprietari di Kovu furono costretti a riportarlo al rifugio in quanto stavano per essere sfrattati. Aisha non aveva esitato un attimo, appena vista la foto, a contattare la struttura per verificare che fosse realmente il suo cane. La donna aggiunse:

Abbaiava, cercava di allontanarsi dal ragazzo che lo teneva e si mise a correre verso di me. Poi mi è saltato addosso e abbiamo iniziato a baciarci e abbracciarci. Si è seduto sulle mie ginocchia. Ho detto: sì, amico, stai andando a casa. Mi dispiace tanto che sia successo. Non ti perderò mai più.

Il direttore dello sviluppo di LCHS, aveva spiegato che il fatto era del tutto normale. Il cane secondo lui è in grado di riconoscere il proprietario a distanza di molto tempo. L’uomo infatti aggiunse:

I cani hanno un incredibile senso dell’olfatto, e questa è probabilmente la prima cosa che li aiuta al riconoscimento. Ci sono molti video online di personale militare che torna a casa dopo molto tempo. Il cane riconosce il padrone con gioia ed eccitazione simili a quelle che Kovu ha provato per Aisha.

Dopo essersi ritrovati Kovu e Aisha erano di nuovo pronti a vivere insieme per il resto della loro vita.

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