Valentina GuerrieriUna studentessa di nome Zanda Indriksone ha iniziato ad aiutare i gatti senzatetto e abbandonati circa due anni fa. Lei insieme ad altri volontari è riuscita a far adottare dalle famiglie centinaia di gatti. Vediamo nel dettaglio la sua storia.
Anche se al liceo non ha studiato a fondo gli animali, ha conosciuto i gatti, la loro natura e la loro salute dalla sua stessa esperienza. Durante tutto questo tempo ha aiutato più di 350 gatti. “Ad esempio, sto andando per strada – quando vedo un gatto, non posso non fermarmi” ha dichiarato Zanda, e potrebbe succedere ogni giorno. “La prima cosa che faccio è portare il gatto dal veterinario in modo che il veterinario possa controllare la salute del gatto e determinare l’età dei gatti”, spiega Zanda. Questi sono i primi passi obbligatori dopo aver trovato piccoli animali.
Per fortuna non è sola in questo processo, perché anche i volontari hanno iniziato ad aiutare e fornire case temporanee per i gatti. Per quanto tempo un gatto rimane in casa temporaneamente dipende dalle condizioni dello stesso. Se è sano e in forma bastano pochi giorni, in caso contrario il tempo si allunga. “Se le condizioni del gatto sono buone e il gatto è sano, può esserci la possibilità di trovare una casa entro mezz’ora. Questo accade principalmente in estate. Il tempo più lungo che il gatto ha trascorso temporaneamente in casa è stato di circa un mese, ma questo quando il gatto ha richiesto un trattamento speciale” commenta Zanda. Attualmente lei è diventata anche un membro dell’organizzazione no profit per la protezione dei gatti chiamata “Cat Care Community”.
Questa sta costruendo case di legno per gatti senzatetto a Riga e in altre città della Lettonia. Spero che l’articolo vi sia piaciuto e vi abbia fatto capire che non bisogna mai abbandonare gli animali.
Anna La Riccia
