Anna La RicciaNon tutti i proprietari sanno prendersi cura dei loro animali. Alcuni di loro si stufano dei loro pelosi e li abbandonano per strada, senza pensare minimamente al loro stato d’animo. Questo è esattamente quello che è successo ad una povera cagnolina di 12 anni, abbandonata da diverso tempo dalla sua famiglia, ma ritrovata dai volontari del rifugio da cui era stata adottata. Pur senza microchip è stata riconosciuta dal responsabile, il quale ha provato a ricostruire il suo passato, senza successo.
Cagnolina ritorna sotto lo stesso tetto dopo 12 anni: i volontari la riconoscono
Accade a Houston, dove una cagnolina di nome Jazzy è stata trovata per le strade della città dai volontari del rifugio BARC Animal Shelter & Adoptions. Ma, il responsabile del canile l’ha riconosciuta. La piccola era passata di lì 12 anni prima. Faceva parte di una cucciolata trovata per strada e successivamente adottata. Mentre tutti pensavano che la sua vita domestica continuasse, a quanto pare non era così.
Jazzy era randagia già da un po’ di tempo, ed era possibile notarlo dalle sue cattive condizioni igieniche. Ma, era altrettanto evidente che si trattava di un cane ben educato e molto socievole. Camminava bene al guinzaglio, si avvicinava agli altri cagnolini per giocare e si fidava dell’uomo. Purtroppo, era affetta da filariosi ed aveva un eritema desquamante. Entrambe condizioni risolvibili, ma associate al fatto che il canile era in sovraffollamento, hanno portato i volontari a metterla sulla lista dell’eutanasia.
Tuttavia, l’associazione Saving selter dogs from euthanasia non accettava questo destino per la cagnolina, così ha pubblicato annunci per cercarle una nuova famiglia. E, per fortuna non ci volle molto affinché qualcuno s’innamorasse nuovamente di lei. Ora Jazzy ha dei proprietari che la amano e che guariranno le sue ferite e che si prendono cura di lei con tutto l’amore che merita.
