La storia che stiamo per raccontare vede come protagonisti Xing Xing un simpatico macaco e una monaca buddista di 83 anni, Ye Liannu. Si tratta di una vicenda a dir poco commovente ambientata nella Cina Orientale.
Xing Xing aveva un solo braccio ed ebbe la fortuna di essere preso in cura dall’anziana donna nel tempio di Yanghu a Ningbo, che si trovava nella provincia di Zhejiang. La loro storia fece il giro del web. Chiunque in Cina era a conoscenza della loro amicizia. I social media cinesi che avevano reso pubblica la vicenda erano a dir poco affollati di visitatori desiderosi di voler conoscere il macaco.
Al contrario dei suoi simili Xing Xing era molto docile e socievole. Mangiava semi di melone e banane, beveva latte e malgrado avesse un unico braccio era in grado di aprire un rubinetto per bere acqua.
Sui social iniziavano a circolare diversi video che ritraevano la scimmia in compagnia della sua amica Ye. Tutti avevano apprezzato la sua dolcezza la sua intelligenza e soprattutto il suo legame con la donna.
Stando a quanto raccontavano al tempio la povera scimmia era stata inizialmente venduta ad un abitante del vicino villaggio. Questo aveva poi deciso di disfarsene perché mangiava troppo.
Quando Xing Xing arrivò al monastero era una scimmia piuttosto scontrosa e non era abituata al legame con l’essere umano. Rubava il cibo ed era molto cattiva.
Col passare degli anni però la sua condizione era nettamente cambiata. Ye riusciva ad avvicinarla per darle da mangiare e il macaco si mostrava molto socievole.
Tutti coloro che si recavano al tempio per osservare la scimmia portavano per lei un po’ di cibo. L’animale, malgrado la sua disabilità riusciva a mangiare con disinvoltura. Effettivamente la scimmia non vive all’interno del tempio ma nella montagna adiacente ad esso.
Non si è ancora capito dove si trovi la sua casa. Quello che si sa con certezza è che Xing Xing si reca abitualmente al tempio a far visita a Ye che le offre quotidianamente del cibo.
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